ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL TEMA ARSENICO TRATTATO ALL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE


 


Vogliamo fare alcune considerazioni riguardanti l’ultimo Consiglio Comunale (per la prima volta ripreso in diretta streaming e visitabile al seguente link .
In particolare intendiamo affrontare il tema dell’arsenico, un argomento che tocca più da vicino tutti noi cittadini e la nostra salute.
La situazione spiegata dal Sindaco per il nostro paese è purtroppo quella che noi gruppi locali del Movimento 5 Stelle ci aspettavamo.
Il primo cittadino dal 1 Gennaio 2013 dovrà emettere ordinanza di non potabilità dell’acqua. Questo inevitabile atto, che coinvolgerà anche altri paesi del Lazio portandoli all’emergenza idrica, è la conseguenza di dieci anni di trascuratezza e di menefreghismo politico. Un sistema che ha cercato sempre di scaricare la responsabilità sul colore politico successivo, sia all’interno dei Comuni che della Regione Lazio. Il risultato è che a rimetterci saranno come sempre i cittadini, che dal 1 gennaio si troveranno con un’acqua ufficialmente non potabile.
Allora ci chiediamo: è il caso che il cittadino paghi la bolletta per un servizio a metà? La risposta la diede tempo fa il Garante del servizio idrico regionale e la potete vedere qui.
È una considerazione che da cittadini ci sembra alquanto logica. Perché dovremmo pagare totalmente un’acqua che non possiamo usare neanche per bere e cucinare?




Problemi anche per le attività commerciali, che nella lavorazione dei loro prodotti utilizzano l’acqua. Dal 1 gennaio esse dovranno provvedere con adeguati impianti di dearsenificazione per superare i controlli ASL . Non si sa ancora chi dovrà sostenere queste spese, anche se entro Ottobre la situazione dovrebbe essere più chiara. La giunta ha parlato di una riunione con gli esercenti per trovare la giusta via di mezzo. Si va dall’ipotesi di un impegno di spesa che ricade totalmente sui commercianti fino ad uno sgravio sulla bolletta dell’acqua.

Sempre da ciò che abbiamo appreso dalla seduta di Venerdì, possiamo comunicare che per il primo dearsenificatore (località Cerquette) i lavori avranno inizio l’8 Ottobre ed al Sindaco è stato garantito dalla ditta che si è aggiudicata i lavori, che entro il 31 Dicembre sarà realizzato. Tuttavia questo primo intervento non basterà ad abbassare la percentuale di arsenico, ma servirà solamente a ridurre la concentrazione nella parte del centro storico. Per sperare di risolvere l’emergenza, ne servirà un secondo che sarà realizzato entro Marzo/Aprile 2013 al Guadigliolo (dati e scadenze comunicate sempre dalla Giunta).


Per quanto riguarda i costi, il primo intervento è interamente finanziato dalla Regione mentre per il secondo, del valore di € 600.000, si dovranno aspettare i primi giorni del prossimo mese. Infatti, Lunedì 1 Ottobre i progetti di tutti i Comuni interessati verranno presentati in Regione, che dovrà valutarli per distribuire i 6 milioni a disposizione. Molto probabilmente il resto dell’investimento non ricoperto dalle casse regionali, dovrà essere ricoperto dalle casse comunali.

Durante il Consiglio è stata anche accennata una fantomatica deroga di ulteriori 6 mesi. Cosa che a noi non risulta e sembra alquanto improbabile. Inoltre è stato detto che nelle acque delle scuole è stata riscontrata una concentrazione di "soli" 7,5 μg . Se così fosse l’Istituto scolastico sarebbe al di sotto del limite di 10 μg valevole dal 1 gennaio 2013.

Tuttavia le analisi dell’ASL consultabili su internet rilevano dati diversi. Infatti potete vedere che al serbatoio Guadigliolo (da cui, a detta dei consiglieri, dovrebbe dipendere la scuola) c’è una concentrazione di 13 μg . I dati sono consultabili al seguente link.

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