ORIOLO ROMANO APPROVA L’ECONOMIA SOLIDALE
Ora è ufficiale: il
Comune di Oriolo Romano ha approvato e si impegnerà a divulgare il “Progetto
SCEC”.
L’argomento, come si
apprende dalla stampa, è stato portato
in discussione ed approvato all’unanimità durante l’ultimo Consiglio Comunale.
Ricordiamo che lo Scec, acronimo di “solidarietà che cammina”, è un buono
locale che si usa esclusivamente insieme agli euro e rappresenta di fatto una
diminuzione della spesa, aumentando il potere di acquisto delle famiglie che
partecipano al circuito.
Sarebbe molto
importante se quest’azione amministrativa fosse ripetuta anche a Tuscania. Il Comune
facendosi promotore di un tale progetto potrebbe avviare una serie di
iniziative che in sinergia tra loro porterebbero benefici a medio termine.
Prendendo spunto dalla delibera consiliare di Oriolo Romano, il nostro ente
locale potrebbe attivarsi per effettuare varie azioni elencate di seguito.
Stimolare, attraverso il coinvolgimento di Enti
ed istituzioni pubbliche, delle associazioni dei cittadini e dei consumatori,
dei sindacati d’impresa e delle associazioni di categoria, delle Cooperative
locali e il sistema creditizio locale, i negozianti, i cittadini e la popolazione per la creazione di un circuito commerciale
locale che produca i seguenti effetti positivi:
1.1 il permanere della ricchezza nel territorio a
beneficio dei consumatori e delle imprese locali;
1.2 l’incremento, a parità delle disponibilità
economiche in essere, delle capacità reali di acquisto dei cittadini e delle
famiglie;
1.3 benefici economici significativi per le imprese
commerciali locali aderenti al circuito determinato dalla elevazione e
consolidamento dei ricavi generati da una clientela fidelizzata;
1.4 il consolidamento del tessuto commerciale nel
centro storico della città, la salvaguardia dei piccoli e medi esercizi
pubblici e la promozione del centro commerciale naturale ;
1.5 il mantenimento in vita di negozi ed uffici locati
nel centro storico cittadino preservando la qualità della vita sociale offerta
nell’ambito della città storica e consolidata e conseguente difesa del valore
del patrimonio abitativo cittadino.
Ad aumentare i vantaggi derivanti dalla creazione
di un circuito locale e di coordinamento con gli altri comuni del comprensorio,
coordinamento che permetterebbe di concentrare gli sforzi sull'attuazione di
progetti di sviluppo condiviso del territorio;
a promuovere i Buoni Locali SCEC, anche attraverso
l’attivazione di un punto SCEC in stretta collaborazione con ArcipelagoLazio e
Arcipelago SCEC e del circuito nazionale, al fine di poter operare scambi tra le
varie realtà italiane;
a sostenere campagne informative sull'alimentazione
e di valorizzazione dei prodotti locali;
L’amministrazione di Tuscania per tutte queste
azioni potrà contare, se lo riterrà opportuno, sul nostro appoggio e
contributo. Per questo motivo chi fosse interessato a saperne di più ed
approfondire l’argomento può venirci a trovare al banchetto informativo di domani Domenica 28 Aprile, dalle ore 16, all’angolo tra Via XXIV Maggio e Viale
Trieste. Qui Antonio Di Stefano, responsabile Punto SCEC di Viterbo, potrà
rispondere ad ogni vostra domanda e soddisfare ogni curiosità.
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