8XMILLE PER L’EDILIZIA SCOLASTICA, PERCHÉ TUSCANIA RINUNCIA?
Quasi 3 mesi fa abbiamo presentato un’interrogazione per indicare all’amministrazione comunale
la possibilità di effettuare, utilizzando i fondi dell’8 per mille che i
cittadini decidono di destinare allo Stato, interventi di ristrutturazione
nelle nostre scuole.
La richiesta era dettata, oltre che dalla nuova opportunità offerta dalla
normativa vigente, anche e soprattutto dal comprovato bisogno di interventi
nelle nostre scuole. A distanza di tutto
questo tempo rimaniamo piuttosto indignati, non solo della mancata risposta
alla nostra interrogazione, ma anche e soprattutto nell’apprendere che l’amministrazione
ha preferito non sfruttare questa opportunità, lasciando scadere i termini di
presentazione dello scorso 31 ottobre. Una scelta senza senso, che farà
rimanere nelle attuali e precarie condizioni il nostro patrimonio scolastico.
Più
volte, anche durante i consigli comunali, abbiamo ricordato alla Giunta la
necessità di attivarsi per accedere ai fondi dell’8 per mille destinati allo
Stato (che orientativamente sono stati
stimati in circa 50 milioni di euro). L’ultima occasione è stata la seduta
consiliare del 6 ottobre scorso, quando abbiamo evidenziato la scadenza dei
termini di risposta alla nostra interrogazione e la necessità di dare risposta
a tutti quei cittadini che più volte, attraverso varie segnalazioni, si sono
dimostrati concordi nel pretendere che le scuole, luoghi dove i nostri figli
passano gran parte della loro giornata, abbiano la priorità.
Siamo rammaricati per
l’ennesima occasione persa per il bene di Tuscania, anche perché diversi paesi
limitrofi, tra cui Montefiascone, hanno accolto positivamente questa
opportunità. Nell’attendere spiegazioni in
merito, non possiamo far altro che sperare che il nostro contributo propositivo
non cada costantemente nel vuoto, è necessario un vero cambiamento, volto
all’apertura e all’ascolto.
Commenti
Posta un commento
Il tuo commento è stato inviato con successo!