M5S TUSCANIA: SOSTENIAMO LA PETIZIONE POPOLARE PER ABOLIRE L’IMU AGRICOLA
Continua la battaglia del
Movimento 5 Stelle nei confronti dell’imu agricola. Gli attivisti tuscanesi
sostengono la petizione promossa dal Movimento Riscatto e dal Coordinamento
Nazionale NoImu sulle terre, che potete leggere e firmare QUI.
Già a gennaio e febbraio,
congiuntamente all’azione permanente del portavoce alla camera Massimiliano
Bernini in commissione Agricoltura, il gruppo M5S di Tuscania aveva presentato,
tramite il proprio portavoce in consiglio comunale Fabio Rossi, delle mozioni per
invitare il Comune ad aderire al ricorso dell’Anci Lazio e, in seguito, a non
applicare le relative sanzioni per chi non avesse pagato la tassa entro il 10
febbraio 2015.
Aderendo a questa petizione, a
detta degli organizzatori, si conta di far pressione sul Governo, affinché sospenda
il pagamento del prossimo 16 giugno, ma soprattutto sul Tar Lazio che il 17 Giugno
si pronuncerà per l'annullamento del decreto interministeriale sull'IMU sui
Terreni agricoli.
Queste le richieste dei firmatari aderenti:
– la sospensione della rata del
16 giugno 2015;
– il ripristino della condizione
precedente l’adozione del provvedimento sull’IMU agricola del novembre 2014;
– l’apertura di un percorso di
confronto per adottare un provvedimento non punitivo delle comunità, delle
Amministrazioni Comunali, dei cittadini e delle aziende agricole;
– il ristoro attraverso forme di
compensazione delle somme già pagate e sottratte ai comuni.
“Ci auguriamo - dichiarano gli
attivisti M5S - che questa ennesima iniziativa, nata dalla cittadinanza attiva
del Movimento Riscatto e del Coordinamento Nazionale NoImu, spinga quanti più
tuscanesi a far sentire la propria voce per gridare “basta” alla tassazione
insopportabile del Governo Renzi. Solamente pochi mesi fa sono già usciti dalle
tasche degli agricoltori tuscanesi ben € 600.000, il Governo non può continuare
su questa strada.
Al tal proposito in questi giorni la nostra sede in Piazza
Matteotti resterà aperta tutti i pomeriggi per permettere di sottoscrivere la
petizione, anche a chi è impossibilito a farlo online. In particolare giovedì
11 giugno la sede resterà aperta anche dalle ore 19 alle 21”.
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